Con lo sviluppo della tecnologia si sono sviluppate molte forme di comunicazione anche istantanea. L’utilizzo corretto di queste tecnologie ci agevola nello scambio delle informazioni e di conseguenza, nel nostro caso, nel controllo del territorio ma può creare qualche problema.
L’uso dei programmi di messaggistica istantanea offre molti vantaggi. Ad esempio, permette ad un gruppo numeroso di persone (fino a100 o 200, dipende dai programmi utilizzati) di tenersi in contatto tra loro in tempo reale quasi a costo zero. L’uso di questi strumenti presenta però alcuni potenziali inconvenienti per le attività di Controllo del Vicinato: a) come già detto, la potenziale esclusione delle famiglie che non utilizzano i sistemi di messaggistica istantanea dalle comunicazioni del gruppo; b) l’alto numero messaggi che con questi sistemi si possono generare, c) un generale stato di ansia generato da un numero incrementale di allarmi che non vengono mai cessati.
Le forme di comunicazione utilizzate tra i componenti dei gruppi sono:
• E-mail, per scambiare informazioni non urgenti e con documenti allegati
• WhatsApp, per le comunicazioni urgenti rapide
• SMS per comunicare rapidamente informazioni con persone che non hanno collegamento Internet.
• Telefono, rimane sempre il mezzo per eccellenza nella comunicazione, ma i suoi costi e la comunicazione one to one lo rende utilizzato limitatamente.
È oramai chiaro alla gran parte delle famiglie che hanno aderito al Programma vogliono essere inserite in una chat di Whatsapp, questo non significa automaticamente che stanno applicando il protocollo del Controllo del Vicinato. Il Programma di Controllo del Vicinato è una pratica comunitaria; Whatsapp è un programma di messaggistica istantanea, che può essere usato dai gruppi di Controllo delVicinato, ma non sono la stessa cosa.
Troppi messaggi, poca informazione
Nelle comunicazioni per le attività di Controllo del Vicinato bisognerebbe accuratamente evitare le comunicazioni inutili: generano confusione e fanno perder la concentrazione sulle segnalazioni importanti. Se ogni membro di un gruppo di Whatsapp può generare un messaggio, che arriva contemporaneamente a tutti i membri del gruppo, bisognerebbe riflettere su qual è il miglior modo di utilizzare questo strumento per sorvegliare il territorio, allertare una piccola comunità e fare segnalazioni alle Forze dell’Ordine. Poiché più alto è il numero di membri inclusi in una chat di Whatsapp, maggiore sarà il numero di messaggi che potremo potenzialmente ricevere.
Ad esempio, in un gruppo di Controllo del Vicinato composto