Poche precauzioni rendono le nostre abitazioni più sicure:
· Mettere piante pungolate vicino alle palizzate, es. rose o alloro.
· Tenere curate e basse siepi e piante in modo che non passano offrire nascondigli.
· mettere pietrisco sui camminamenti o sotto casa in modo da far produrre rumore in caso di passaggio.
· Far verificare a un esperto le proprie serrature e eventualmente sostituirle.
· Installare fonti luminose, non facilmente raggiungibili, anche auto-alimentate negli angoli bui dei giardini o dei balconi, possibilmente munite di rilevatore di presenza, in modo che la loro accensione avvisi la presenza di qualcuno nell’area.
· Non lasciare mai le chiavi inserite nella la serratura di casa o nel portone di ingresso.
· Stare attenti a non lasciare oggetti incustoditi fuori casa come badili, martelli, rastrelli o altri arnesi che poi possono tornare utili ai malviventi.
Chiudere bene porte, finestre e finestrini dell’auto per non incoraggiare ladri occasionali.
· Eliminare o prevedere la non alimentazione di prese di corrente esterne, evitando così che malintenzionati le utilizzino per alimentare attrezzature da scasso.
Sono tanti i piccoli spunti che il coordinatore potrà fornire ai vicini o che le autorità potranno fornire alla comunità, sia ad avvicinare le Forze dell’Ordine alla cittadinanza, sia a fare formazione utile per la sicurezza di tutti!